logo_mezzina_fb

ciboemotivo

Le emozioni nel piatto

L’informazione è la miglior difesa

L’informazione è la miglior difesa

La corretta informazione è sempre un valido aiuto per contribuire a fare chiarezza e salvaguardare la nostra salute.

Non è sempre immediato distinguere l’informazione corretta dalle “fake news”.

Occorre perseveranza e qualche indicazione in più per imparare a distinguere le fonti attendibili dalle pubblicità manipolate.

Per tutto ciò che riguarda la salute la soglia di attenzione deve essere necessariamente più alta e se non fosse sufficiente, allora il consiglio è di rivolgersi a chi è più competente.

Nel campo della Nutrizione in particolare, siamo letteralmente bombardati da ogni sorta di informazioni e “pseudo-informazioni”, troppo spesso incontrollate.

Purtroppo nel pensiero comune non è ancora chiara la valenza che assume la Nutrizione in termini di prevenzione e terapia.

La NUTRIZIONE È SALUTE e non può essere “trattata” come un intervento “cosmetico”, né tanto meno può essere lasciata nelle mani di “improvvisati consulenti alimentari”.

Quante volte, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva, ci siamo imbattuti in proposte surreali di “diete miracolose” dai nomi bizzarri supportate da slogan pubblicitari ben studiati?

E i “beveroni” e integratori detossificanti, ora anche proposti per il “post.covid19”?!

Personalmente, quando leggo questo genere di cose, il mio primo pensiero va alle persone ignare che affidano la loro salute a chi non ha le competenze e il titolo per farlo. 

Il motivo è sempre lo stesso, scegliere la via apparentemente più veloce, la scorciatoia, sottovalutando i rischi che questo potrebbe comportare.

La valutazione delle esigenze nutrizionali indicate per la singola persona, richiede una solida preparazione che è frutto di un percorso di studi specifico e continuativo. Solo un professionista serio e preparato è in grado di comprendere eventuali criticità e gestirle, a garanzia della salute prima di tutto.

Per rifarmi ad una citazione forse già letta:

Se credi che un professionista ti costi troppo è perché non hai idea di quanto ti costerà alla fine un incompetente”