SKYR: IL SUPERFOOD ISLANDESE
Per molti è un prodotto ancora sconosciuto.
Nonostante si trovi nel banco frigo insieme allo yogurt, lo SKYR é un vero e proprio formaggio, ottenuto dalla fermentazione del latte vaccino magro.
La produzione originaria, della tradizione famigliare, è piuttosto laboriosa . Il latte viene scaldato fino a 85°C per almeno 5 minuti per consentire ai grassi e alle caseine di affiorare. Viene aggiunto dello skyr di produzione precedente oltre al caglio di vitello utilizzato per coagulare le caseine del latte. Una volta raffreddato, il prodotto viene filtrato con l’aiuto di un canovaccio e il siero viene separato.
Come tutti i prodotti fermentati, lo skyr è ricco di probiotici, in particolare: Streptococcus thermophilus, Lactobacillus bulgaricus, Bifidobacterium lactis, Lactobacillus acidophilus.
Le sue proprietà nutrizionali sono uniche:
- elevato contenuto proteico
- basso apporto di zuccheri
- trascurabile contenuto di grassi
- modesto apporto calorico
- buono l’apporto di calcio, potassio e vitamina B12
COME SI MANGIA LO SKYR?
Nella tradizione islandese viene consumato come piatto unico, completo di tutti i valori nutrizionali.
Oggi lo si preferisce come snack/spuntino/colazione/merenda ed anche per la preparazione di salse di accompagnamento alle pietanze di pesce o carne o per gustose insalate.
Si può abbinare a frutta fresca, come fragole e frutti dibosco, o a frutta secca, come nocciole, mandorle, noci, o a semi di chia, di zucca, di lino.
Può sostituire lo yogurt greco nella preparazione della classica salsa tzatziki.
Al naturale o con miele costituisce un ottimo snack post-workout
Lo SKYR è un alimento dalle indubbie qualità nutrizionali ed è estremamente versatile nelle modalità di consumo.